Amsterdam, una gita nel regno della bicicletta e dei fiori

Avete voglia di conoscere “la città” a misura di bicicletta? Si tratta di Amsterdam e uno dei periodi migliori per visitarla è sicuramente la primavera. Le temperature sono miti ma soprattutto cominciano a sbocciare i fiori che regalano in tutti i parchi della città e del suo hinterland uno spettacolo unico al mondo. 

Città della bicicletta e dei fiori

A regnare sovrana in questa meravigliosa città olandese è la bicicletta. Ce ne sono 880.000, i chilometri di piste ciclabili sono 787, i negozi di biciclette sono 140 e nel parcheggio alla stazione centrale ce ne stanno almeno 10.000! Se pensate ad una gita nella bella stagione vale la pena puntare sui fiori, che in città hanno una vita più lunga grazie all’Orto Botanico e al Royal Artis Zoo. Se poi volete continuare su questo tema non potete farvi mancare un pranzo in una serra trasformata in ristorante di tendenza. Da non perdere una passeggiata nel nuovo quartiere delle “nove strade”, che si snodano lungo i canali della città, per scovare negozi e locali originali. Si parte da Hartenstraat. Valgono sempre una visita il Van Gogh Museum e il Rijksmuseum

Royal artis zoo

Nel 2013, l’Artis Zoo Reale ha celebrato il suo 175 ° anniversario. Artis nasce nel 1838 nel cuore della città, ed oggi è un’oasi di pace, un luogo che ospita specie animali e i famosi fiori d’Olanda. E’ così diventata una grande attrazione ad Amsterdam con tripudio di fiori di tante specie quasi fino alle porte dell’autunno a cui fanno da contraltare i coloratissimi pappagalli aramacao, i tucani i cacatua e le tante specie animali che si possono ammirare. Ci sono 200 tipi di bulbi diversi e 80 specie diverse di tulipani tra cui quello creato appositamente per l’anniversario  ovvero il “Tulipa Natura Artis Magistra”. Questo è un luogo in cui storia arte e cultura si incontrano.

Orto botanico

 L‘Hortus Botanicus di Amsterdam è uno dei più antichi giardini botanici del mondo. Ha 4.000 specie provenienti da tutti i continenti crescono nel suo giardino e serre. Con la sua ricca storia, la Hortus è un’oasi verde nel mezzo di una città frenetica.

Si può raggiungere comodamente in bicicletta e si possono ammirare o studiare le tante specie che ospita, tra cui anche delle piante carnivore, e meravigliose farfalle o si può trascorrere qualche ora di relax o assistendo agli spettacoli che speso ospita.

 De kas restaurant 

Dopo aver visto tanti fiori avete il piacere di assaggiarli?

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Il posto giusto per voi è quell’antica serra diventata uno dei locali più “in” di Amsterdam: il ristorante De Kas. Immerso nel verde del Frankendael Park, aperto nel 2001 è ora il riferimento di chi ama una cucina originale e predilige location di grande suggestione.

La struttura è una serra in vetro del 1921, appartenuta al municipio di Amsterdam e in via di demolizione. Sette anni fa Gert Jan Hageman e Ronald Kuni, due chef del Vermeer, ristorante di alta cucina olandese, la rilevarono per trasformarla in un’oasi del gusto, con una cucina dalla forte impronta vegetale, vagamente mediterranea, con materie prime di qualità e il più possibile autoctone, con menù sempre diversi e piatti decorati coi petali di fiori.

La serra-ristorante è intrisa di fascino retrò e moderno al tempo stesso: tutta in vetro trasparente, completamente illuminata dalla luce del giorno, è arredata con legno e vimini. Ospita anche alcune piante di olivo, fichi e limoni. Accanto alla struttura c’è un orto rigoglioso da cui ogni giorno il personale di cucina attinge a piene mani. Tra la scelta, non solo melanzane, zucchine, cetrioli, peperoni e ben 18 varietà di pomodori, ma anche pesche, lavanda, tè verde e 8 specie di basilico.

I canali in barca

Sarà turistico ma vale sempre la pena per ammirare la città e la sua vita lungo le arterie d’acqua della Venezia del Nord, la gita in barca lungo i canali e con la Amsterdam card è gratis! Nella foto sopra a destra il Mercato dei fiori di Amsterdam sul Siegel. Per visitare quello di AAlsmeer leggete qui

Bilancio sociale

La bici. Ad usarla sono proprio tutti, e di tutte le categorie sociali. Ad incentivarne l’uso è stata, a partire dagli anni ’70 in poi, una politica che ha reso l’uso dell’auto in città sempre più oneroso e pedalare molto più conveniente, anche in termini di tempo: un viaggio in auto per attraversare la città richiederebbe un’ora, mentre in bicicletta  si impiega addirittura la metà. La città di Amsterdam trae benefici nel crescente aumento di utilizzo della bicicletta, e per questo la città deve andare incontro al bisogno di ulteriori spazi per i ciclisti. Le due ruote consentono di spostarsi in modo economico, veloce e non nocivo per l’ambiente, e aiutano a migliorare l’accessibilità in città. Inoltre, il crescente utilizzo della bicicletta permette di risparmiare 20 milioni di Euro sul trasporto pubblico, e altri 20 milioni sulle infrastrutture automobilistiche. Ricordiamo che il bike sharing è nato proprio qui nel 1965.

Dove alloggiare

Un nuovo concept si sta imponendo: pochi metri quadri, con servizio bar ristorazione 24/7, a 10 minuti dal centro e a 15 minuti dall’aeroporto. Si chiama Citizen M. Non ci siamo abituati ma per visitare una città è una soluzione economica (a partire da 79 euro) e il servizio è ottimo. Se volete stare per qualsiasi motivo nei pressi dell’aeroporto vi consiglio l’Hyatt Place.

Per tutte le info www.iamsterdam.com 

Ludovica Casellati: Giornalista, esperta di comunicazione e appassionata di cicloturismo. Editore di Viagginbici.com