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Ferrara la città della bicicletta
Nel 1385, una pericolosa rivolta a Ferrara costrinse Niccolò II d’Este ad erigere una poderosa difesa per sé e la sua famiglia.
Ferrara medievale
La scoperta su due ruote della “Ferrara Medievale” inizia proprio dal magnifico Castello Estense, simbolo della città con la sua massiccia imponenza, il fossato, i ponti levatoi, le torri austere. Un passaggio coperto, ancora esistente, univa l’edificio militare al palazzo dei marchesi, oggi Palazzo Municipale. Le imponenti torri, poste ai quattro angoli del Castello, svettano ancora oggi sulla città, simbolo indelebile della grandezza e magnificenza della Famiglia D’Este: a sud-est la Torre Marchesana e a sud-ovest la Torre di San Paolo, a nord-ovest la Torre di Santa Caterina, a nord-est la splendida Torre dei Leoni, punto panoramico da cui ammirare la città.
Ferrara sorge sulle sponde del Po di Volano, che separa la città medioevale dal primitivo borgo di San Giorgio e delimita il confine con i nuovi insediamenti contemporanei a sud delle mura. In bici si pedala nella storia, ammirando la Cattedrale gotico-romanica, costruita a partire dal XII sec., intrisa dei segni di tutte le epoche storiche attraversate dalla città, l’antica via delle Volte, probabilmente la via medievale più lunga in assoluto. Lo splendido monastero di S. Antonio in Polesine con il suo ciliegio giapponese e Palazzo Schifanoia, edificato nel 1385 da Alberto V d’Este su base quadrangolare, senza le ali laterali, pensato come un piccolo luogo di ristoro, in cui consumare pasti e dedicarsi all’ozio, con una facciata urbana ed una seconda facciata nel giardino: come equivalente della villa suburbana dell’antica Roma, precedette il modello rinascimentale che a Roma fu rappresentato dal Belvedere costruito da Niccolò V. Si prosegue verso Piazza Ariostea al Palazzo dei Diamanti passando da Parco Massari e dal Quadrivio degli Angeli fino a via Ercole I° d’Este, nella Ferrara del Bassani.
Le mura
Un itinerario ciclabile di 9 km percorre le “Mura Monumentali” che circondano tutt’ora la città, percorribili in bicicletta per tutta la loro lunghezza sul terrapieno oppure nel vallo. Dotate di numerosi baluardi difensivi, specialmente nella parte sud, in tempi antichi erano interamente circondate da un fossato e ornate da importanti varchi di accesso quali la Porta Paola a sud, la Porta San Giovanni a est e la Porta degli Angeli a nord.
Nei dintorni
In bici si esplorano anche i dintorni, lungo la cicloturistica per Bondeno (56,830 km). Lasciata la città e il suo traffico si percorreranno strade percorribili dalle biciclette e quasi prive di traffico cittadino. A Bondeno sosta per ammirare la Rocca Possente di Stellata, manufatto originario dell’anno 1000 e successivamente potenziato e ampliato dagli Estensi quale difesa da eventuali attacchi dal fiume ai loro territori. L’itinerario si innesta nella pista ciclabile sull’argine del fiume Po e consente di ammirare il paesaggio fluviale di un tratto del percorso cicloturistico “Destra Po” fino a Francolino, da cui si raggiunge nuovamente il Castello di Ferrara.
Info
Consorzio Visit Ferrara, Via Borgo dei Leoni 11 Ferrara, tel. 0532 783944, http://www.visitferrara.eu/it
Come arrivare: In auto A 13 uscita Ferrara Nord, In treno stazione di Ferrara, centro città vicino, In aereo: dall’aeroporto di Bologna, treno per Ferrara (40 minuti circa).
Laura Colognesi