Come sapete ci piace condividere le vostre storie di viaggi in bici, quello di Giusi è davvero speciale, a bordo di un tandem, questa la sua storia.
Ciao, sono Giusi Parisi, una delle fondatrici non vedenti del progetto “Ragazze In Tandem”, e sto per ripartire a
bordo del mio tandem per completare il giro dell’Italia iniziato l’anno scorso!
Cos’è un tandem? Il tandem è una bici molto speciale, perfetta per condividere l’esperienza con il proprio partner o con gli amici, ma anche e soprattutto uno strumento di inclusione. È l’unico mezzo di trasporto che permette anche a persone con disabilità di dare un contributo attivo nello spostamento e nel frattempo percepire tutto ciò che sta intorno o sotto le ruote (il profumo del bosco, il cinguettio degli uccelli, la consistenza del terreno, il calore del sole, ecc.), condividendo emozioni e benefici psicofisici che derivano dall’attività all’aria aperta.
La prima parte del viaggio è stata da Milano a Lecce. Questa volta inizierò a pedalare il 25 aprile da Reggio Calabria, percorrendo la suggestiva Ciclovia dei Parchi, per poi spostarmi sulla costa tirrenica, con qualche deviazione nell’entroterra per toccare località significative, risalendo fino a Torino e terminando il 4 giugno a Milano.
Alla guida del tandem si alterneranno Chiara Ozino e Laura Seroni, cofondatrici nonché pilote delle “Ragazze In
Tandem”, e Gianfranco Mazzuca dell’ASD “Mazzacana Sospesa”. In puro stile “bikepacking” viaggeremo senza supporto e con bagaglio ridotto, ma con più ampi obiettivi: sensibilizzare sul binomio sport e inclusione; far comprendere quanto il tandem possa essere un mezzo inclusivo, di condivisione, benessere ed esperienziale per tutti, non solo per chi come me è una persona con disabilità; contribuire ad abbattere tutte quelle barriere fisiche (infrastrutture inaccessibili) e mentali (stereotipi sulla disabilità) presenti nella nostra società; creare sinergie tra associazioni, enti, istituzioni che si occupano di inclusione sociale e turismo sostenibile; ridare vita attiva ai tandem che giacciono abbandonati negli scantinati (a tal fine abbiamo creato un Sondaggio tandem a livello nazionale), utilizzandoli o donandoli a chi potrebbe beneficiarne; promuovere la bicicletta ed i cicloviaggi come strumento di emancipazione femminile; far conoscere e valorizzare imprese locali e territori attraversati.
Questo è l’itinerario dettagliato. Verrete a salutarci o a pedalare con noi? Giovedì 25 aprile – Reggio Calabria-Gambarie; ven 26 aprile – Gambarie-Canolo Nuova; sab 27 aprile – Canolo Nuova-Serra San Bruno; dom 28 aprile – Serra San Bruno-Girifalco; lun 29 aprile – Girifalco-Catanzaro; mar 30 aprile – Catanzaro-Carrano; mer 01 maggio – Carrano-Cosenza; gio 02 maggio – Cosenza-San Sosti; ven 03 maggio – San Sosti-Castrovillari; sab 04 maggio – Castrovillari-Laino Borgo; dom 05 maggio – Laino Borgo-Sapri; lun 06 maggio – Sapri; mar 07 maggio – Sapri-Castelnuovo; mer 08 maggio – Castelnuovo-Salerno; gio 09 maggio – Salerno-Napoli; ven 10 maggio – Napoli-Minturno; sab 11 maggio – Minturno-Terracina; dom 12 maggio – Terracina-Latina; lun 13 maggio – Latina-Roma; mar 14 maggio – Roma-Monterosi; mer 15 maggio – Monterosi-Viterbo-Montefiascone; gio 16 maggio – Montefiascone-Bagno Vignoni; ven 17 maggio – Bagno Vignoni-Siena; sab 18 maggio – Siena-Poggibonsi; dom 19 maggio – Poggibonsi-Firenze; lun 20 maggio – Firenze; mar 21 maggio – Firenze; mer 22 maggio – Firenze-Lucca; gio 23 maggio – Lucca-Massa; ven 24 maggio – Massa-Casa Fornacchi; sab 25 maggio – Casa Fornacchi-Sestri Levante; dom 26 maggio – Sestri Levante-Genova; lun 27 maggio – Genova-Gavi; mar 28 maggio – Gavi-Alessandria; mer 29 maggio – Alessandria-Asti; gio 30 maggio – Asti-Torino; ven 31 maggio – Torino-Santhià; sab 01 giugno – Santhià-Biella; dom 02 giugno – Biella; lun 03 giugno – Biella-Novara; mar 04 giugno – Novara-Milano.
Se il progetto vi piace, potete prenderne parte in vari modi: facendolo conoscere il più possibile; offrendoci ospitalità lungo l’itinerario; fornendoci contatti che possano essere interessati al progetto; collaborando come sponsor; fornendo materiale tecnico per il cicloviaggio; partecipando alla raccolta fondi e ovviamente pedalando con noi per una o più tappe del viaggio!
Sono Giusi Parisi, 35 anni, cieca dalla prima infanzia, originaria della Puglia e stabilmente residente a Milano. Ho provato diversi sport, tra cui baseball e scherma, ma ora mi dedico principalmente a sport che mi permettono di
stare più a contatto con la natura: cicloturismo, subacquea, arrampicata, trekking, speleologia (quando me lo
permettono). La mia passione per la bici l’ho riscoperta tre anni fa ed ora ho il mio tandem con cui ho solo
un sogno: viaggiare! Il tandem, e più in generale la bicicletta, è un mezzo sostenibile e non inquinante, fa bene
alla salute e rappresenta la perfetta metafora della vita: a volte ti fa faticare, a volte ti costringe a fermarti per ripararlo, ma ti insegna ad apprezzare ogni piccola cosa, sensazione o incontro che farai in sella. Inoltre unendo le forze e facendo squadra si può arrivare molto lontano!