Quattro itinerari panoramici, tra i vigneti e le cascine, che toccano i punti di maggiore interesse paesaggistico e naturalistico, ma anche i centri storici, con le loro botteghe artigiane, i punti vendita al dettaglio e le gastronomie, le attività di ristorazione e ricettività. E’ questo in sintesi il progetto “Roero WineTour” alla scoperta dei “cru”, i vigneti di pregio del Roero in provincia di Cuneo. Sono percorsi ad anello adatti ai trekker, agli amanti della mountain bike e agli appassionati di e-bike. Si possono percorrere utilizzando la mappa cartacea, la traccia GPX (scaricabile dai siti internet www.consorziodelroero.it o www.ecomuseodellerocche.it) o, per un’esperienza guidata interattiva è possibile utilizzare l’audioguida dei WineTour con la navigazione GPS integrata scaricando l’app gratuita per smartphone izi.TRAVEL da AppStore – Google Play – Windows Store e cercando “Roero WineTour”. L’app sfrutta l’amplificatore integrato del telefono e non necessita di auricolari: fissato al manubrio è utilizzabile anche in bicicletta. Una voce narrante racconta ciò che si vede lungo il percorso che si sta facendo a piedi o in bici, con curiosità, aneddoti, storie, per conoscere da vicino le colline del vino del Roero e la mappa intuitiva guida sul sentiero.
I winetour
Questa novità 2020 della Rete Sentieristica del Roero nasce in collaborazione con il Consorzio di Tutela Roero e l’Ecomuseo delle Rocche del Roero, con l’obiettivo di valorizzare il vino Roero Docg, attraverso un ritorno alla terra e ai territori dove le uve Arneis e Nebbiolo vengono coltivate. Questi i winetour proposti:
WineTour 1 – I cru dove ebbe origine l’Arneis – Un itinerario che si snoda interamente nel Comune di Canale e attraversa molti dei suoi cru più celebri, tra cui Renesio, antico toponimo da cui si originò il termine dialettale Arneis, assurto poi ad indicare il vitigno ed il vino Arneis.
WineTour 2 – I cru argillosi verso il fiume Tanaro – Itinerario che attraversa il cuore vitato dei Comuni del Roero affacciati alla valle del fiume Tanaro: Castellinaldo, Castagnito, Guarene e Vezza d’Alba. Un territorio dalle linee morbide e sinuose, in cui le vigne contendono terreno ai coltivi di frutta e ai noccioleti.
WineTour 3 – I cru tra le Rocche – Serpeggia questo tour, nei cru più significativi dei borghi di sommità delle Rocche, fenomeno geologico di erosione che interessa Montà, Santo Stefano Roero e Monteu Roero, dove burroni sabbiosi inaccessibili si aprono selvaggi tra gli appezzamenti coltivati.
WineTour 4 – I cru panoramici del Roero – Percorso quasi interamente di cresta, che valorizza geometrie vinicole di rara bellezza, con vedute panoramiche a 360° sui castelli e torri medievali del Roero centrale incoronati dalla catena delle Alpi.
Roero Wine Week 2020
Inoltre dal 13 al 22 novembre si terrà la “Roero Wine Week”, ovvero la settimana dedicata al Roero DOCG, nel periodo della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Sono 57 i produttori che hanno aderito e che permetteranno, attraverso la degustazione al calice in tutti i ristoranti e le enoteche aderenti sul territorio nazionale, di affacciarsi alla proposta di questo territorio collinare Patrimonio Unesco. I locali potranno inoltre realizzare una serata a tema con il produttore, una possibilità di approfondire la conoscenza della storia del Roero e della cantina guidati nella degustazione dei vini. Il tutto sarà accompagnato da un piatto a base di Tartufo Bianco d’Alba. Per due week end, sabato 14 e domenica 15 novembre e sabato 21 e domenica 22 novembre le 57 cantine partecipanti apriranno le loro porte per visite e degustazioni su prenotazione.